Avete una casa con un bel giardino? Volete un cane? Dovete valutare attentamente quale razza di cane scegliere. Questo perché ci sono razze di cani che meglio di altre si adattano a vivere all’aria aperta. Un Chihuahua a pelo corto o un Pinscher, cani di taglia piccola e dal pelo rado, non sono certo cani che possano tollerare di vivere a basse temperature, non importa quanto la loro cuccia sia ben coibentata.
Per contro ci sono razze che, data la loro mole e il loro temperamento, sono più che contente di avere una bella cuccia all’aperto, ma attenzione: questo non vuol dire prendere un cane e isolarlo in giardino.
Il cane può vivere solo in giardino?
Questa premessa è doverosa. Ci sono molti proprietari di cani che, per il fatto di avere un giardino, prendono un cane e lo relegano a vivere da solo in giardino, magari in un angolo ben recintato. Il fatto di avere un giardino o uno spazio esterno, però, non vuol dire che il cane debba starsene sempre da solo là, magari vedendo il suo proprietario cinque minuti un paio di volte al giorno, giusto il tempo di riempirgli la ciotola.
Non dobbiamo dimenticare, infatti, che il cane è un animale da branco, è un gregario. Il suo istinto è quello di stare in compagnia del suo branco che, in questo caso, siamo noi.
Se abbiamo un bel giardino e scegliamo una razza che viva bene all’esterno, non significa che il cane non debba trascorrere del tempo di qualità con noi. Il giardino va bene, ma al cane va data la possibilità di scegliere se e quando stare fuori e se e quando entrare in casa e stare con la sua famiglia. Questo è importante anche per lo sviluppo del carattere del cane. Quante persone conoscete che prendono un Rottweiler per fare la guardia, poi lo chiudono nel suo angolo in giardino, lo lasciano sempre da solo e si stupiscono che quando diventa adulto sviluppa problematiche comportamentali tali da non riuscire più a gestirlo?
Come scegliere il cane ideale per vivere in giardino?
Ma come scegliere la razza di cane ideale per vivere anche in giardino (e non “solo” in giardino)? Prima di tutto dobbiamo valutare il nostro stile di vita, soprattutto quante ore possiamo dedicare al cane e quanto budget mensile possiamo dedicare al suo mantenimento. Questo perché, solitamente, le razze di cani adatte al giardino sono cani di media e grossa taglia che necessitano di spese di sostentamento maggiori.
Poi bisogna studiare l’indole delle varie razze: vogliamo un cane da guardia o da difesa? Da compagnia? Preferiamo un cane attivo o un cane più sedentario? Per fare questo possiamo informarci su diversi canali. Possiamo andare sul sito dell’ENCI o sui siti delle associazioni di razza per approfondire la conoscenza con questa o quella razza particolare. Possiamo acquistare libri che parlino delle diverse razze. Oppure possiamo andare su siti specifici come, per esempio, AllevamentiRazze.it dove trovare schede di razza, blog e consigli stilati dagli stessi allevatori, in modo da conoscere meglio le caratteristiche delle singole razze.
Su questi siti spesso si trovano anche tool utili per capire quale razza scegliere: ci sono test per scegliere la razza ideale per il nostro stile di vita (solitamente si tratta di rispondere a poche, semplici domande) e test per confrontare fra di loro le varie razze (utile se siamo indecisi fra più razze).
Una volta stabilita la razza adatta a noi, sempre su questi siti è possibile trovare anche elenchi di allevatori certificati: cercando l’allevamento più comodo per noi si può contattare l’allevatore e cominciare a chiedere informazioni su cucciolate e razza.
Oppure si può cercare sul sito dell’ENCI per vedere quali siano gli allevatori con affissi. Un consiglio: se cercate allevamenti direttamente su Google, controllate sempre che gli annunci siano seri e veritieri.
Razze di cani adatte per vivere in giardino
Andando a parlare di razze, in generale cani da pastore di media o grossa taglia, possono vivere tranquillamente all’esterno. Pastore Maremmano-Abruzzese, Pastore dei Pirenei, Pastore Tedesco o anche Border Collie non hanno problemi, visto anche il pelo. Tuttavia qui rientriamo nel discorso fatto all’inizio: il cane non deve vivere solo all’esterno. Se il Pastore Maremmano-Abruzzese fra quelli citati è forse quello più indipendente (è un cane da lavoro nato per fare da solo la guardia alle greggi di pecore), il Border Collie, pur essendo un altro cane da pastore e da greggi, tende a essere più dipendente dal suo umano e pensare di lasciarlo solo in giardino con scarsi contatti col suo umano, vuol dire causargli problemi di sviluppo comportamentale.
Altre razze che non temono certo il freddo sono il Collie, il Terranova, il Pastore Bergamasco o anche il Bovaro del Bernese. Adatti all’esterno anche il Mastino Tibetano, il Leonberger, il Pastore Australiano o il Pastore del Caucaso: con tutto quel pelo il freddo non lo sentono, soprattutto nelle zone dove la temperatura non scende sotto lo zero.
Altri cani che non patiscono il freddo sono il Siberian Husky e l’Alaskan Malamute. Che possono stare anche in giardino ci sono tutti i vari cani da caccia, come i Setter, gli Springer e i Segugi. Anche San Bernardo e Alano non disdegnano la vita all’aria aperta.
Sconsigliati, invece, tutti i cani di piccola taglia dal Chihuahua al Pinscher, dal Carlino al Cavalier King Charles Spaniel, dal Maltese allo Shih-Tzu: questi sono classici cani da compagnia che, ancora più degli altri, cercano il costante contatto con gli umani. Inoltre essendo di taglia così piccola, patiscono molto di più il freddo.
Ci sono, poi, cani come il Bulldog inglese, il Bull Mastiff o anche il Dogue de Bordeaux che, pur avendo un pelo raso, possono vivere all’aria aperta, ma che, paradossalmente, patiscono di più i colpi di calore e non amano fare una vita molto attiva.